Grazie a numerose edizioni di Cheese, abbiamo imparato che sono molti gli elementi che influenzano la qualità del latte e il formaggio che se ne ricava. La qualità dei pascoli; le tecniche di lavorazione; non ultime, le razze animali, che nel tempo si sono meglio adattate alle naturali caratteristiche dei territori.
In questo laboratorio ci concentriamo sui caprini ricavati da diverse razze autoctone di tutta Italia:
- In Sicilia, la capra girgentana (Presidio Slow Food), inconfondibile per le lunghissime corna a spirale.
- Dalla Puglia, la capra garganica (Presidio Slow Food), allevata allo stato brado, dal pelo lungo, liscio e nero corvino, dà formaggi come il canestrato e il cacioricotta.
- Per la Campania, la capra cilentana (Arca del Gusto). Grigia, fulva o nera, con il suo latte si produce quasi esclusivamente cacioricotta, uno dei formaggi simbolo della produzione casearia meridionale.
- Dalla Lombardia, la capra orobica (Presidio Slow Food), con il cui latte si producono formaggi a latte crudo tradizionali come il formagìn della Valsassina, il matuscin della Valtellina e la roviola della Val Brembana.
- In Piemonte, la capra roccaverano (Arca del Gusto), conosciuta soprattutto per la robiola di Roccaverano classica, che ha contribuito al rilancio della razza.
Evento acquistabile online fino alle 12 del 7 ottobre.
Altre informazioni
Lingue dell'evento: Italiano, English
Luogo dell'evento: Torino - EatalySala Punt e MesTorino, Torino (Italy)